Il progetto You are Matilde di Canossa è la nuova esperienza culturale e turistica, aperta al pubblico l’altro ieri venerdì 27 maggio, presentata alla stampa sabato 21 maggio scorso alla Casa del Tibet di Votigno di Canossa.
Ospite d’onore è stata la scrittrice Barbara Alberti, la voce narrante che nella visita virtuale impersona perfettamente Matilde. Una donna sarcastica, arguta, piena di humour.
I PARTNER DEL PROGETTO YOU ARE MATILDE
Gli ideatori del progetto sono la startup milanese Way Experience, specializzata nella realtà aumentata. Nel 2019 con You are Leo ha portato a Milano, in soli sette mesi, oltre 40.000 visitatori sulle tracce di Leonardo da Vinci. Per You Are Matilde Way Experience ha collaborato con alcune aziende partner locali.
Questo gruppo di imprese pubbliche e private da oltre un anno si è dato da fare per proporre al pubblico la scoperta delle terre matildiche, a Canossa e dintorni. Nelle visite con You are Matilde, realtà virtuale e realtà aumentata raccontano questa “donna moderna” del Medioevo in modo innovativo ed emozionale.
Il comune di Canossa ha patrocinato l’iniziativa, il sindaco Luca Bolondi ha sottolineato l’importanza del partenariato pubblico – privato, un modello che permette alle persone di vivere i luoghi visitati. Diversi eventi sono in programma nei prossimi mesi per attrarre in Val d’Enza nuovi visitatori italiani e stranieri.
You are Matilde si inserisce perfettamente in quest’ottica, è infatti un modo per avvicinare i giovani, con il loro stile di comunicazione, alle bellezze dell’Appennino Reggiano. Questi luoghi, lontani dal turismo di massa, sono in buona misura intatti e ricchi di patrimoni naturali, storici, enogastronomici.
Fontana Viaggi e REscover sono le due aziende reggiane che puntano a unire la provincia in un’unica piattaforma. Organizzano pacchetti tematici di uno o più giorni, esperienze nel segno dell’inclusione e accessibilità per promuovere il turismo responsabile a Reggio Emilia e provincia.
YOU ARE MATILDE, LA VISITA VIRTUALE
Tramite la realtà virtuale abbiamo una visione animata, a 360 gradi, dei luoghi dove la contessa definita “la più antica donna moderna” ha segnato la storia medievale. Non dimentichiamo che nel 2046 celebreremo i mille anni dalla nascita di Matilde di Canossa (1046 – 1115).
La visita virtuale immersiva, abbinata alla visita guidata a tappe con una guida reale, si svolge attorno al Castello di Canossa per i singoli (durata un’ora e mezza) e nel territorio della Val d’Enza attorno a Canossa, come la torre di Rossenella, per i gruppi (durata due ore e mezza circa).
Abbiamo indossato a turno il visore per vedere tre piccole tracce, spezzoni della storia.
Io stessa ho provato a immergermi nel mondo medievale, ho vissuto per un attimo una storia affascinante e attuale dove si parla di rapporti umani e diplomazia, pace e guerra.
Matilde di Canossa è stata una grande donna con un innato carisma, ha imbracciato le armi per combattere, si è mossa a cavallo e ha acquisito un potere enorme in un territorio immenso.
Per saperne di più: https://youarematilde.it/
VOTIGNO DI CANOSSA
Votigno, frazione di Canossa, è un affascinante piccolo borgo medievale che si cela fra le colline dell’Appennino reggiano, un luogo di cultura buddhista unico nel suo genere, in Italia e in Europa.
La pace e il silenzio invitano alla visita mentre ci muoviamo tra il giardino e gli antichi edifici, il portico e la torre, tutti in pietra e legno.
A maggio alberi in fiore, arbusti, sempreverdi mandano zaffate di profumi in tutte le direzioni.
Tutto attorno e in tutte le stagioni piccoli stupa, grandi statue, mandala colorati ci riportano in Asia con le emozioni annesse.
Si può fare molto qui, anche dormire nel BB annesso.
Non volevo più venire via, infatti ho perso il primo treno del rientro (ma poi ho recuperato).
Votigno è sede della Casa del Tibet dagli anni 90, quando Stefano Dallari dentista reggiano ha voluto creare qui un luogo dove promuovere la cultura buddhista, recuperando il borgo antico.
Nel 1999 è stato in visita il Dalai Lama, come potete vedere nelle numerose immagini esposte nel piccolo museo di Votigno. Sono tante in realtà le immagini, gli oggetti sacri che il dottor Dallari ha raccolto, portate dai suoi viaggi in Asia e Africa, come per mettere in dialogo culture e spiritualità diverse.
Non conoscevo questo luogo, è stata una grande scoperta che vorrei approfondire. Magari arrivando qui a piedi lungo la Via Matildica del Volto Santo.
Per saperne di più: www.casadeltibet.it
Post in collaborazione con Studio Battage http://www.artbattage.net/
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