Dici Asiago e ti viene in mente il formaggio Asiago DOP. Vai ad Asiago e lo trovi, il formaggio, ovunque come un vero simbolo identitario dell’Altipiano dei Sette Comuni, un territorio forse difficile da raggiungere, vedasi la sequenza di tornanti per salire in auto, da Bassano e dalla pianura. Dei trasporti pubblici non so che dire, un giorno vorrei provare ad andarci in bus ma certo questi mezzi non abbondano.
Poi però arrivati qui quanta bellezza, e quante cose ci sono da vedere ad Asiago? Partiamo da qui…
Made in Malga
Made in Malga è l’evento top per gli amanti del formaggio di malga “due week-end gustosi dedicati alle bontà della montagna” come si legge sul sito web. Promosso dal Consorzio tutela formaggio Asiago che si occupa della tutela, difesa e promozione del marchio Asiago DOP, Made in Malga è giunto alla dodicesima edizione. L’evento celebra il formaggio Asiago DOP e formaggi di tutto il Paese, isole comprese, più alcune eccellenze d’oltralpe come dalla Francia.
Tanti formaggi con il “requisito” di essere prodotti a partire da 600 metri slm. Ho rivisto Asiago sabato scorso nella sua veste migliore nel primo fine settimana di Made in Malga, illuminata dal sole e vestita a festa. Made in Malga è l’evento nazionale sui prodotti caseari di eccellenza, ed è la splendida cornice, è il caso di dirlo, che ha animato le vie del centro di Asiago.
Made in Malga torna da venerdì 13 a domenica 15 settembre, andate a vedere! Oltre ai banchetti dei produttori di formaggi, miele, erbe, conserve, insaccati e altri prodotti di origine animale e vegetale, a Made in Malga troverete un ricco calendario di incontri e degustazioni che, a detta degli organizzatori, portano le malghe dalla montagna fin giù, nel centro cittadino. Il ricco programma include appuntamenti consolidati:
- mostra mercato
- masterclass
- mountain beer festival
- osteria di montagna e bistrot
- escursioni
- laboratori
- aperitivi musicali.
E alcune novità come Asiago experience, 12 eventi dedicati al grande pubblico per conoscere da vicino i protagonisti dell’Asiago Prodotto della Montagna.
Sabato ho partecipato a una masterclass intrigante, nel titolo e nei contenuti. Sapori d’Alpe: Asiago Prodotto della Montagna e Spiriti Estremi, viaggio dove l’Asiago Prodotto della Montagna incontra i distillati alpini evocando emozioni profonde e genuine, forti e decise come i luoghi da cui traggono origine.
Questo vero e proprio viaggio, introdotto dal presidente del consorzio e allietata, ha visto fra gli altri protagonisti Matteo Marini, un giovane malgaro impegnato a Malga Dosso di Sotto per portare avanti l’attività familiare, con tanti sacrifici e dedizione. Abbiamo assaggiato quattro diversi tipi di formaggio Asiago DOP:
- Asiago fresco
- Asiago mezzano
- Asiago allevo
- Asiago stravecchio.
I formaggi sono stati abbinati a distillati e cocktail Kranebet, un altro marchio locale di eccellenza delle Antiche distillerie riunite Rossi d’Asiago, specializzata in distillati, amari e infusi fatti con le locali botaniche. Le erbe di montagna insomma! Anche questi mi fanno girare la testa, vi assicuro che il Negroni di montagna, il Kranebet tonic e lo shottino finale con l’Asiago DOP stavano benissimo!
Sabato prossimo sarà la volta di una nuova masterclass: “L’agricoltura dell’Eroe: Asiago di Montagna e Vini di Fuoco” dove si esplorano le caratteristiche organolettiche dell’Asiago Prodotto della montagna.
Le malghe alpine
Ora vorrei salire con le mie gambe fino alle malghe per vedere come si fa il formaggio Asiago DOP, un lavoro duro che inizia prima dell’alba e finisce la sera, tutti i giorni. Se avete tempo fatelo anche voi! Le malghe alpine e gli alpeggi sono ancora attivi nel mese di settembre, prima che i malgari scendano con gli animali a valle per i mesi più freddi dell’anno. Le più basse temperature della regione Veneto si registrano proprio qui, sull’altipiano di Asiago. A Made in Malga non avete bisogno di salire in quota, trovate i produttori comodamente in fila, messi l’uno vicino all’altro in una sequenza che vi farà girare la testa.
Il fascino di Asiago capoluogo dei Sette Comuni
Ad Asiago ci accolgono boschi di conifere a perdita d’occhio, si respira l’aria buona di montagna e l’aria del nobile passato che ha plasmato la struttura urbana del centro. Rileggiamo i libri di Mario Rigoni Stern illustre cittadino asiaghese e ripercorriamo i tristi ricordi della Grande Guerra, per esempio nel Sacrario militare che all’interno conserva le ossa di oltre 50.000 soldati. Un mix di sensazioni dolci e amare, gioie e dolori ritornano in me a ogni visita. Devo tornare però, e mi voglio fermare per vedere Asiago di giorno e di sera.
Il racconto dell’esperienza sulla mia pagina Facebook Gamberetta Travelblog
[Made in malga] il gioco degli abbinamenti sfiziosi e coraggiosi. Questo fine settimana e anche il prossimo, da venerdì 13 a domenica 15 settembre, Asiago è la capitale italiana del formaggio. Ho partecipato ieri a una masterclass dove quattro formaggi Asiago DOP, a diversa stagionatura, sono stati abbinati con cocktail e distillati Kranebet. Fatti con botaniche locali che esaltano i profumi e sapori di montagna. Azzardato e azzeccato!! A parte le mie occhiaie era tutto bellissimo e buonissimo: il Kranebet tonic, il Negroni di montagna e lo shottino. Ringrazio il consorzio per avermi invitata e saluto le persone che mi hanno portata quassù. Roberta Emanuele e soprattutto Massimo.
Post in collaborazione con https://www.madeinmalga.it/
Per saperne di più https://asiagocheese.it/