Adristorical Lands è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea il cui primo obiettivo è la valorizzazione di siti storici sulle due sponde del Mar Adriatico: città murate, castelli, fortezze. In generale si tratta di piccoli paesi di grande valore, solitamente trascurati dalle rotte turistiche principali. In Italia ha coinvolto le regioni dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia; idem dall’altra sponda, dalla Slovenia all’Albania.
Sono stati organizzati molti eventi che hanno coinvolto centinaia di blogger e giornalisti. Io ho già avuto la fortuna di parteciparvi per ben una settimana, l’estate scorsa, in un tour articolato tra Romagna, Marche e Bosnia. L’inizio del racconto si trova qui, ora mi sa che lo completo, agenda e fotografie alla mano.
Friuli: la terra aspra e dolce che mi ha ospitato negli anni dell’università, dove ho sempre piacere di tornare anche se per lavoro si tratta quasi solo di toccate e fughe. Pure qui sono stata un anno fa: abbiamo percorso i sentieri della Grande Guerra al confine con l’Austria, in vista del centenario che inizia proprio ora, nel 2014. Il racconto del blogtour si trova qui. Entrambe le volte ero inviata del blog Girovagate. Stavolta Adristorical Lands ci ha messo nuovamente lo zampino e lo scorso fine settimana, assieme ad altre cinque giornaliste freelance e blogger, siamo state a Gemona, Venzone, Cividale e nelle valli del Natisone. Sono state 48h intense e dense di emozioni, anche se conoscevo già questi posti.
Facevamo base a Udine e per me questa ghiottissima occasione si è trasformata in un piccolo giro emozionale, un’oretta di libertà che ho preso al nostro arrivo prima di riunirmi alle colleghe. Questo prologo al blogtour è stato breve ma intenso, il miglior modo per rivedere posti dove ho vissuto dal 1986 al 1991.
Ringrazio di cuore Nadia che mi ha invitato al BT, le due Valentine, Silvia e Chiara, lo staff dell’Astoria Hotel Italia che ci ha ospitato, le guide locali perfetti ciceroni così attaccati al loro bellissimo territorio. Ma soprattutto ringrazio la SuperGiò Giovanna Tosetto, una guida con la testa e con il cuore, un po’ logorroica come me ma forse per questo ancora più simpatica. Grazie amiche e amici, arrivederci a presto!!
Udine città d’arte, da Tiepolo a Casa Cavazzini
Terre di confine: Cividale e le valli del Natisone
A Topolò tra pioppeti senza pioppi in una stazione senza treni
In giro per Gemona una settimana prima del Giro
Anniversari: in attesa del quarantennale del terremoto in Friuli
Mangiare bere e dormire in Friuli seconda puntata: invito a pranzo con…
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