Ho imparato che non occorre star via tanto tempo né andare lontano per fare un bel viaggio e staccare la spina.
Ho imparato che la diversità è una ricchezza, lo sapevo già ma mai come in questa settimana in Marocco ho visto quant’è bello venirsi incontro e fare delle proprie caratteristiche un punto di partenza per stare insieme agli altri. Dovrei applicare questa filosofia anche alle relazioni professionali e, perché no, sentimentali.
Ho imparato che si può viaggiare senza la Lonely Planet ma per certe ricerche sul posto questa guida è davvero utile, “Mai più senza”.
Ho imparato a essere o provare ad essere indulgente con me stessa e gli altri, si vive molto meglio così….
Ho imparato che la vita continua anche con alti e bassi, che mi mancano tanto i miei vecchi amici ma Milano è lontana e, appena tornerò a trovarli, ci racconteremo tutto come ai vecchi tempi anche se Milano non è più la mia città.
Ho imparato che un piccolo bagaglio è sufficiente per una settimana in un paese tutto sommato freddo, dove non si suda e ci si mette leggeri solo nelle ore centrali del giorno. Bastano due maglie due scarpe due pantaloni e il cambio di biancheria intima (cambio hotel ogni giorno).
Ho imparato che fare il coordinatore è una missione impegnativa ma che può dare grandi soddisfazioni, purché si sia sempre disponibili a mettersi in gioco e scoprirsi con i compagni di viaggio, aprendo chi inizia a viaggiare con noi e facendo loro apprezzare le bellezze dei paesi diversi dalla nostra bella Italia.