Esattamente un mese fa, domenica 24 marzo 2024, sono stata a Soave (VR) per la terza giornata regionale dei Colli Veneti, un appuntamento irrinunciabile dal 27 marzo 2022 quando, nella cornice del Castello di Conegliano (TV) si è tenuta la prima edizione che ricordo ancora alla perfezione. Era una tiepida domenica di primavera, era anche il compleanno di Luca Zaia presidente della regione Veneto e fra i vari festeggiamenti, abbiamo festeggiato anche lui. Discorsi, banchetti di assaggio, brindisi, visite guidate. Si è svolta più o meno così la prima giornata. L’anno successivo ci siamo ritrovati al castello di Conegliano per la seconda edizione e le cose sono andate esattamente alla stessa maniera.

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Anche gli amici blogger erano gli stessi ed è stato un modo per vederci, condividere le passioni comuni, viaggiare, assaggiare, conoscere. Anna. Cristina. Patrizia. Sabrina. Fidanzati vari… Vi lascio immaginare che infine, un mese fa al Castello di Soave, abbiamo fatto ancora visite e degustazioni, anche se stavolta il tempo ha fatto le bizze e, forse complici i cambiamenti climatici, abbiamo preso la pioggia! Ma non pensate che per questo ci siamo fermati.

Gli stand in piazza sono stati attivi fino al primo pomeriggio, l’escursione in E-bike è partita regolarmente e io ero con il gruppo per la visita, guidato dalla bravissima Manuela Uber. Ci siamo fermati appena un attimo sotto la torre al coperto ad ascoltare la sua introduzione mentre pioveva, poi siamo riusciti a salire al castello e visitarlo fuori e dentro. Al castello di Soave ero stata con una gita scolastica addirittura negli anni Settanta, figuratevi la mia emozione nel tornare e vederlo più bello che mai. Ora ve lo racconto un po’ meglio se no questa diventa una raccolta di ricordi. Vi ricordo invece che torneremo sui Colli veneti a fine marzo 2025.

Appuntamento alla giornata regionale dei Colli Veneti 2025

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L’appuntamento è sempre con l’ultima domenica del mese. Dove ci vedremo?? Esprimo un desiderio: dopo Treviso e Verona l’evento principale secondo me potrebbe essere fra Vicenza (Colli Berici) e Padova (Colli Euganei) chiedo troppo? Comunque ce ne sono tanti sparsi nelle quattro province che abbiamo solo l’imbarazzo della scelta, per una scampagnata dietro casa o una gita più lontano. Se posso infine, vorrei proporre agli organizzatori una cosa a cui tengo molto, proprio per la sostenibilità e accessibilità tanto sbandierate oggi, in tutti i campi. Vorrei vedere una navetta dalla più vicina stazione dei treni per portare i partecipanti nei luoghi degli eventi. Non mi risulta che ci sia, se qualcuno mi smentisce ne sono felice. Pensate a quante auto potrebbero restare a casa, con i gitanti della domenica dell’evento che arrivano in stazione. A Conegliano. A Soave. A Montegrotto terme. Arcugnano non ha il treno ma c’è l’autobus da Vicenza, vogliamo pensarci?

Giornata regionale dei colli veneti

Partecipare alla giornata dei Colli veneti vuol dire poter scegliere fra tante esperienze diverse, distribuite fra le quattro province venete su cui sorgono appunto i colli. Ci sono visite a borghi e castelli, degustazioni di prodotti tipici e nelle cantine, camminate ed escursioni nei parchi, esibizioni di balli e canti popolari, mostre fotografiche. Il fitto programma di eventi di solito è pronto già all’inizio dell’anno e propone attività sempre nuove. Ovvero non vi annoierete anche se siete stati alla precedente edizione. Io ho fatto tutte e tre le giornate dal 2022, ho visitato luoghi diversi e ho conosciuto o rivisto tanti amici. Le Proloco fanno una parte importante e, come associazioni locali di promozione, sono sempre presenti.

Istituita dalla Regione Veneto (legge regionale 25/2021) e attiva appunto dal 2022, la “Giornata regionale dei Colli veneti” ha lo scopo di “valorizzare il patrimonio naturalistico, storico, culturale, sportivo, enogastronomico dei Colli Veneti, la cui ricchezza è composta da un mosaico di paesaggi unici, piccoli borghi, remote chiesette, antichi mestieri, tradizioni popolari e prodotti tipici”.

Cosa ho visto e provato a Soave

Gli stand enogastronomici e la promozione del territorio sono i due grandi temi attorno ai quali ruota la giornata. Tanti piccoli stand mostrano i prodotti locali di eccellenza come alcuni dei nostri migliori vini. Bianchi rossi e bollicine, non solo il Prosecco ma anche Bardolino e Valpolicella, Serprino dai Colli Euganei, i vini del Montello anche da vitigni internazionali, il Vespaiolo. Molto particolari e prodotti in piccolissime quantità sono i passiti intriganti come il Torchiato di Fregona, e sicuramente ne ho scordato qualcuno. Passando ai prodotti di origine vegetale, sempre i miei preferiti, asparagi e fragole, olive e olio, prodotti da forno dolci e salati. Fra i promotori del progetto, le Proloco sono presenti con propri spazi e danno informazioni che fanno perno sui prodotti e consentono di programmare i percorsi di visita. Le aziende che promuovono il turismo esperienziale fanno il resto con pacchetti in bici, a piedi e tutto ciò che il turismo lento significa. Pane per i miei denti insomma.

Colli Veneti in un click

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Anche il concorso fotografico è tornato, e stavolta a fronte di tante immagini arrivate alla giuria ne sono state scelte quattro, una per ogni stagione.

Visitare il Castello di Soave

Un castello medievale cinto da alte mura, su cui svetta il mastio, la torre più alta: così appare da lontano il il Castello di Soave. Stradine acciottolate e scalette fanno salire sino all’ingresso. Le vedute verso la vallata regalano bei panorami, sia dai tre cortili più grandi, sia dal piccolo cortile pensile. Su di noi si vedono i Monti Lessini, sotto la Pianura Padana. La primavera appena iniziata si sente nell’aria e si vede nel manto verde di erbetta cresciuta da poco. Gli interni del castello sono affrescati e ammobiliati con vari cimeli che ci raccontano secoli di storia e i personaggi passati di qua, incluso Dante Alighieri.

Il racconto dell’esperienza sulla mia pagina Facebook Gamberetta Travelblog

Giornata regionale dei colli veneti terza edizione. Soave 24 marzo 2024. Dopo due edizioni a Conegliano ieri sono stata nel borgo in provincia di Verona dove si sono svolte passeggiate ed escursioni in mountain bike, oltre alle consuete degustazioni di prodotti tipici locali. In piazza Foro Boario sin dalle 10 di mattina i discorsi e le sfilate hanno allietato i visitatori ma io sono arrivata ora di pranzo, in tempo per assaggi e visita guidata con una guida bravissima che non conoscevo. Manuela Uber (sì proprio come il nome del servizio) ci ha portati su fino al castello scaligero in una visita multi sensoriale inclusiva, concepita per chi ha disabilità soprattutto cognitive ma utile e interessante per tutti noi. Ci ha parlato ovviamente dei vini che si producono qui, e di personaggi storici che a Soave hanno trascorso una parte della vita come il sommo Dante e Ippolito Nievo. Il resto a presto sul blog #gamberetta

Sulle scale di Soave per la terza giornata regionale dei colli veneti, due settimane fa. Era una splendida giornata, poi è virata sul brutto tempo che ci siamo portati dietro per molti giorni. Ora vi scrivo tutto eh, sempre su #gamberetta

Post in collaborazione con https://www.unpliveneto.it/2024/02/21/scopri-gli-eventi-dei-colli-veneti-per-provincia-2024/

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http://www.gamberetta.it/it/myselfsudime/bentornata-a-nordest/

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2 comments

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Abbiamo visitato questo borgo qualche mese va e dobbiamo ammettere di averlo trovato molto grazioso!
Naturalmente non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di assaggiare qualche specialità enogastronomica, ma urge tornare per fare una bella scorpacciata di bigoli!

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Ah ecco sapevo che sempre là andavi a parare “Magna e bevi” si dice qui in Veneto, io non amo moto il dialetto ma questa espressione è chiara e sintetica. Vi aspetto!! E poi ci penseranno i vostri compagni di merende a darvi altri consigli da veri localsss Samu e Marghe

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