Una degustazione di vino in una villa veneta è il massimo per chi ama l’arte e il buon vino. Un viaggio alla scoperta dei territori della Serenissima, come è scritto sul sito web nella presentazione dell’evento La Villa, il Vino e Venezia. Questo è il titolo della kermesse in corso in questi giorni, promossa dal Consorzio Vini Venezia in collaborazione con l’Associazione Ville Venete e il supporto di AIS – Associazione Italiana Sommelier.
La rassegna, giunta alla seconda edizione, si svolge in tre splendide location fra le province di Treviso, Venezia e Padova.
I tre appuntamenti La Villa, il Vino, e Venezia
Le giornate dedicate agli eventi La Villa, il Vino e Venezia sono tre:
- domenica 10 novembre a Villa Foscarini Rossi, Stra VE,
- domenica 10 novembre al Castello di Roncade TV,
- domenica 24 novembre a Ca’ Marcello a Levada PD.
Con due visite guidate al mattino e una al pomeriggio, gli incontri durano circa due ore ciascuno; al termine delle visite ha luogo la degustazione guidata dai sommelier AIS, che conducono i partecipanti a scoprire uno per volta i vitigni autoctoni delle cantine aderenti al consorzio.
Domenica 10 novembre, Villa Foscarini Rossi
La scorsa domenica sono stata a Stra, dove Villa Foscarini Rossi ha aperto le sue porte, quelle della villa e quelle del Museo della Calzatura. L’avevo visitato alcuni anni fa ma ora è stato riallestito e arricchito con nuove splendide collezioni di scarpe da uomo e da donna, un grande tributo al migliore Made in Italy. Eleganza e stile si mescolano negli spazi di questa dimora storica, unica nel suo genere. Ho partecipato alla visita guidata pomeridiana di Villa Foscarini Rossi. Abbiamo ammirato alcune delle scarpe secondo me più belle del mondo, nelle sale del Museo della Calzatura, prodotte a partire dagli anni Sessanta dagli artigiani della Rossimoda. Fra le decine di pezzi custoditi nelle teche, alcuni privilegiano stile e sobrietà, altri l’estro e il colore, altri ancora sono gioielli preziosi. Queste scarpe e stivali da uomo e da donna hanno arricchito le collezioni di stilisti italiani e stranieri, firme famose come Fendi e Pucci, Karl Lagerfeld e Yves Saint Laurent. Non possiamo rimanere insensibili alla loro bellezza senza tempo (anche se le mode cambiano) dobbiamo essere tutti consapevoli della bellezza e riconoscenti del valore che incarnano, per chi li ha fatti e per chi li ha indossati.
Nella seconda ora abbiamo fatto un assaggio alla cieca di quattro vini rossi di un vitigno autoctono che amo, il Refosco dal Peduncolo Rosso DOC. Dall’annata più recente il 2023, indietro fino a un Refosco del 2019 affinato in legno e lasciato riposare in bottiglia. Conoscevo praticamente tutti i produttori e devo dire che i miei preferiti erano il secondo e il quarto vino. Da quando un Refosco è pronto per l’imbottigliamento, da giovane è un tripudio di profumi e sentori di frutta fresca che passano, già dopo un anno, verso la frutta matura. Se è affinato in legno diventa più strutturato e longevo, con richiami alla confettura di frutta e sentori complessi. Le note olfattive e gustative si fanno più minerali andando verso est, laddove il Veneto orientale incontra il Friuli. Refosco infatti è una denominazione condivisa fra le due regioni ed è declinato diversamente dai produttori da una parte all’altra – per così dire – del fiume Tagliamento.
Al mattino gli assaggi erano dedicati a Venezia DOC e Lison DOCG.
I vini del Consorzio Vini Venezia
I vini delle denominazioni del Consorzio Vini Venezia appartengono a vitigni autoctoni come Manzoni Bianco, Raboso, Refosco dal Peduncolo Rosso. Sono cinque le denominazioni d’origine presenti:
- DOC Piave,
- DOC Lison Pramaggiore,
- DOC Venezia,
- DOCG Lison,
- DOCG Malanotte del Piave.
Il racconto dell’esperienza sulla mia pagina Facebook Gamberetta Travelblog
La villa. Il vino. Venezia. Domenica a Stra la visita di villa Foscarini Rossi e poi la degustazione con Ais Veneto e il consorzio vini Venezia. Refosco dal peduncolo rosso DOC nel pomeriggio con queste quattro cantine. Savian. Boron. Ai galli. La frassina. Annate 2023 – 2022 – 2021 – 2019. Bellissima esperienza in cui ho imparato nuove cose su uno dei miei vitigni autoctoni preferiti. La villa. Il vino. Venezia continua. Domenica 17 novembre al castello di Roncade TV. Domenica 24 novembre a Cà Marcello Piombino Dese PD.
In collaborazione con https://www.consorziovinivenezia.it/